In manette un ragazzo albanese membro
di una banda di ladri di appartamento

TERAMO | Albanese in manette. Stroncata banda di ladri di appartamento. In tre riescono a fuggira, ma la polizia è riuscita ad arrestare un malvivente, recuperando anche la refurtiva. Le squadre mobili di Teramo ed Ascoli Piceno hanno concluso ieri sera, con l’arresto di un albanese, una mirata operazione nell’ambito del rafforzamento congiunto dell’attività investigativa per la repressione dei furti in appartamento nelle due province.

L’attività era stata avviata a seguito di due tentativi di furto messi a segno nella tarda serata del 28 febbraio ad Ascoli Piceno con modalità molto simili a furti perpetrati anche nel territorio. Quella notte, dopo aver intercettato l’autovettura usata dai malviventi per mettere a segno i colpi, rubata a Cologno Monzese in provincia di Milano qualche giorno prima, i poliziotti si sono lanciati all’inseguimento. La banda per assicurarsi la fuga, hanno abbandonato la vettura in corsa che poi è andata a scontrarsi con altre automobili in sosta. Intanto gli uomini si sono allontanati lungo la riva del fiume Tronto. Gli agenti non hanno mollato la presa e si sono intrufolati tra le sterpaglie per raggiungere i malviventi. Un poliziotto è rimasto ferito durante la corsa.

La banda di ladri, dopo qualche ora sono riusciti ad appropriarsi di una Fiat Panda, rinvenuta successivamente a Mosciano Sant’Angelo dove sono riusciti a mettere a segno un altro colpo, rubando un’Audi A4. I successivi sviluppi investigativi hanno permesso di rintracciare, nel pomeriggio di ieri, l’autovettura a Villa Rosa di Martinsicuro. Dopo alcune ore di appostamento sono giunti sul posto, a bordo di una Ford Focus, tre individui che, saliti a bordo dell’Audi, hanno cercato di allontanarsi. I poliziotti sono subito intervenuti bloccando l’auto mentre i tre cercavano di darsi alla fuga a piedi per le vie limitrofe. Infine, gli agenti sono riusciti a fermare un componente del gruppo, un ragazzo albanese di ventiquattro anni con numerosi precedenti penali. Gli immediati accertamenti investigativi hanno consentito di individuare l’abitazione del predetto ad Alba Adriatica. La perquisizione domiciliare ha fatto rinvenire vari monili in oro, borse firmate rubate in un negozio di Porto San Giorgio, vari orologi e 500 euro in contanti nonché valute di diverse divise estere.n All’interno dell’appartamento erano presenti due ragazze albanesi entrambi con precedenti reati di ricettazione. Attualmente sono in corso ulteriori indagini per individuare i due latitanti.