Sant'Omero | la scelta del tema è della dottoressa grazia faillace

Si apre la stagione di "Senza confine" con il

tema della lotta per l'identità territoriale

In programma tre appuntamenti all'insegna della riflessione e cultura

di Laura Ripani

Musica
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SANT’OMERO | Si apre la stagione “Senza confine” giunta quest’anno alla terza edizione e rientra nel progetto Mondo d’Autore. Attraverso un percorso culturale, verranno approfonditi argomenti quali la lotta per l’identità territoriale e le esperienze di quei popoli che per difficoltà geo-politiche o per ragione di ordine culturale, sono diventate popolazioni senza terra. La scelta del tema nasce da un'idea della dottoressa Grazia Faillace, direttrice della biblioteca “D'Annunzio” di Sant'Omero. L’esperienza personale di donna sradicata dai luoghi dell’infanzia, unita alla letteratura e appassionata alle parole di Pavere in “la luna e i falò” sono stati gli elementi che hanno ispirato la riflessione. “Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via: un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti” di Pavese.

Così per “Senza confine” si andranno ad approfondire le storie di quattro popoli: gli ebrei, i palestinesi, i rom e i sarawi, che come molti altri hanno vissuto l'esperienza della privazione di un confine territoriale. “Senza confine” si inserisce in una lunga tradizione di iniziative culturali promosse dalla biblioteca “D'Annunzio”, prime fra tutte le due precedenti edizioni di Mondo d'autore, “Inchiostro rosa” (2011) e “Morire di pace” (2012). Istituzione aperta agli stimoli culturali, la biblioteca è da sempre molto presente sul territorio come crocevia di idee e di esperienze messe al servizio del fare cultura.

La stagione letteraria si tiene per il mese di aprile e maggio nella sala marchesale al centro storico del paese. Precisamente gli appuntamenti sono fissati per lunedì 15 aprile alle 18 con “Israele Palestina quale confine”, intervengono Moni Ovadia autore e regista, Maria Cuffaro giornalista Rai, Natur Salman poeta palestinese, Yousuf Salman delegato Mezza Luna Rossa Palestinese in Italia con gli intermezzi musicali di Paolo Buconi violinista cantante della cultura ebraica. Coordina Mauro Tedeschini direttore de “ Il Centro”. Sabato 11 maggio alle 18 ci sarà “a forza di essere vengo. Storia, costumi e musica rom”, intervengono Santino Spinelli docente di lingua e cultura romanì lingue e processi interculturali presso l’Università di Chieti, Anna Rita Calabrò università di Pavia, Riccardo Noury responsabile sezione italiana Amnesty International e con l’introduzione musicale “Sulla strada della musica” a cura di Arnoldo Mosca Mondadori (Fondazione “Casa dello Spirito e delle Arti” e Casa della Carità di Milano). Coordina Costantino Di Sante storico e chiuderà l’incontro la musica rom del gruppo di Alexian Spinelli. Sabato 25 maggio alle 18 è la volta del tema “Sarawi il popolo dimenticato nel deserto”. Intervengono Roberto Vecchioni cantautore – scrittore, Deborah Dirani giornalista de” Il Sole 24”, Omar Mih rappresentante del Fronte Polisario in Italia, Alessandra Carlesi dell’associazione Ixnous di Livorno e con l’ntroduzione musicale del gruppo “I Gasparazzo”. Coordina Antonio Del Giudice giornalista.

Giovedì 11 aprile 2013