Teramo | materia obbligatoria per l'aggiornamento professionale

Formazione continua per avvocati di Teramo

convegno "l'avvocato oggi" all'università

Temi trattati: riforma e nuove sfide della professione, per martedì

di Laura Ripani

Avvocato
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TERAMO | Per la formazione continua, gli avvocati del consiglio nazionale forense nella città di Teramo per parlare della riforma e delle nuove sfide della professione. Appuntamento molto atteso, che rientra nelle iniziative dell’ordine degli avvocati. “L’avvocato oggi” è il convegno in programma per martedì 30 aprile alle 15 e 30 nell’aula tesi della facoltà di Giurisprudenza a Coste Sant’Agostino di Colleparco a Teramo. I temi trattati saranno materia obbligatoria per l’aggiornamento professionale degli avvocati.

«Un appuntamento atteso da centinaia di avvocati abruzzesi. Si tratta del convegno sul tema “L’avvocato oggi”, organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo e in programma martedì 30 aprile, alle ore 15,30, nell’Aula Tesi della Facoltà di Giurisprudenza di Coste Sant’Agostino, a Teramo. Il convegno è particolarmente importante non solo per la rilevanza dei temi trattati, che costituiscono materia obbligatoria per l’aggiornamento professionale degli avvocati, ma anche per la presenza di molti dei componenti l’ufficio di presidenza del Consiglio Nazionale Forense. Dopo l’introduzione del presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Teramo, Guerino Ambrosini; della preside della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, Maria Floriana Cursi; e di Lucio Del Paggio, già presidente del Foro di Teramo e attualmente consigliere tesoriere del Consiglio Nazionale, interverranno i due vice presidenti del CNF: il docente universitario e avvocato Ubaldo Perfetti, il quale illustrerà i punti salienti della nuova legge professionale forense; e l’avvocato Carlo Vermiglio, che approfondirà l’aspetto relativo alla dimensione europea della professione» si legge nella nota dell’ordine.

Seguiranno le relazioni di Vincenzo Cerulli Irelli, avvocato e docente universitario de “La Sapienza”, su “L’assetto della professione forense dopo la nuova legge”, e degli avvocati e consiglieri del CNF Paolo Berruti (“Il procedimento disciplinare”); Fabio Florio (“La mediazione dopo la sentenza della Corte Costituzionale”); Enrico Merli (“La geografia giudiziaria alla luce delle recenti disposizioni di legge”); Aldo Morlino (“I parametri di cui alla nuova legge forense”); e, infine, del docente universitario e avvocato oltre che membro del CNF Michele Salazar (“La società tra professionisti”).

«Ringrazio l’ufficio nazionale di presidenza del Cnf che, per il secondo anno consecutivo, sceglie la nostra città per promuovere il dibattito su alcuni temi cruciali per il futuro della professione. La riforma, entrata in vigore da pochi mesi, impone agli avvocati l’obbligo di relazionarsi in modo nuovo con i propri clienti e con la comunità in cui operano. Ci sono nuove regole e norme di cui vanno comprese le ragioni oltre che l’ambito di applicazione. Essere avvocati, oggi, significa non solo svolgere una professione bella e stimolante ma andare di pari passo con una società che cambia velocemente in un contesto non più nazionale ma europeo» ha dichiarato il presidente Ambrosini.

Sabato 27 aprile 2013