Giulianova | In corso le indagini per trovare il responsabile
L’uomo aveva nascosto le vongole in tre zainetti della scuola
di Laura Ripani
GIULIANOVA | Sequestrati 100 kg di vongole al porto di Giulianova. Nel mirino della Guardia Costiera è finito un cittadino che alla vista dei militari si è dato alla fuga. L’uomo aveva nascosto il grande quantitativo di vongole in tre zainetti, abbandonati poi sulla banchina.
Questa mattina, la Guardia Costiera ha svolto un’operazione nell’ambito dell’attività di contrasto alla commissione di illeciti nel settore della pesca marittima e in particolare, della commercializzazione del prodotto ittico. Infatti, grazie agli accertamenti sono stati sequestrati 100 kg di vongole della specie venus gallina. Un cittadino è stato avvistato sulla banchina del molo nord del porto di Giulianova con tre zainetti contenenti un grande quantitativo di vongole. L’uomo è fuggito appena accortosi dei militari di servizio appartenenti al N.i.o.p. Nucleo Operativo di Intervento in ambito Portuale, coordinati dal comandante Sandro Pezzuto dell’ufficio circondariale marittimo di Giualianova.
Secondo la Guardia Costiera, il prodotto rinvenuto e di illecita provenienza, probabilmente sarebbe stato avviato alla distribuzione e commercializzazione fraudolenta in qualche esercizio commerciale della zona, se non addirittura venduto porta a porta, senza curarsi di qualsiasi normativa igienico sanitaria. Le vongole sono state analizzate dal medico veterinario dell’Asl di Teramo che pur attestandone l’idoneità al consumo umano, ne ha disposto comunque il rigetto in mare. «L’attività di controllo proseguirà senza sosta, sia allo sbarco che lungo tutta la filiera della pesca, onde garantire la sicurezza del cittadino ed il diritto alla trasparenza, e torna a sensibilizzare quanti siano testimoni di attività illecite in materia di pesca in generale a segnalare tempestivamente al numero 0858004916 ogni eventuale notizia oppire elemento, che possa essere utile per consentire una più efficace attività di contrasto» ha dichiarato la Guardia Costiera di Giulianova. Attualmente sono in corso le indagini volte a scoprire il responsabile dell’azione illecita compiuta.
Giovedì 21 febbraio 2013