Campli | era diventato un punto di riferimento per i tossicodipendenti della zona
Secondo le indagini, lo spacciatore vendeva anche a ragazze minorenni
di Laura Ripani
CAMPLI | Fermato ragazzo di venticinque anni perché nascondeva droga nel garage di casa. Il giovani, residente e originario di Campli, riforniva da tempo i tossicodipendenti della zona, tra quali scoperti anche alcuni ragazzi giovanissimi.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di contrasto alla droga voluta dal questore soprattutto per proteggere i più giovani, grazie all’impegno del personale della questura continuano i positivi risultati. Infatti, nella serata di sabato gli agenti della squadra mobile hanno tratto in arresto un ragazzo, venticinquenne dimorante in Cesenà di Campli, per spaccio di sostanze stupefacenti. Da qualche tempo il ragazzo era sotto il controllo della Polizia che proprio nei giorni scorsi l’hanno fermato per effettuare una perquisizione. All’interno dell’abitazione e più precisamente nel garage, gli agenti hanno rinvenuto in un barattolo per il tabacco, nascosto in un mobile in disuso, circa ottanta grammi di hashish suddivisi in un panetto di cinquanta grammi e il rimanente in barrette pronte per lo spaccio e già singolarmente preparate con il cellophane. Nello stesso mobile è stato trovato anche il bilancino elettronico utilizzato proprio per svolgere il lavoro. Dalle indagini è risultato che da tempo l’arrestato era divenuto un punto di riferimento a Campli e nei comuni limitrofi per l’acquisto dello stupefacente e ultimamente, aveva incrementato anche la propria attività illecita. Attualmente il giovane è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica, ed è stato posto agli arresti domiciliari.
L’hashish è una sostanza stupefacente derivata dalla pianta di cannabis oppure comunemente chiamata canapa. Solitamente gli effetti variano ma inducono un effetto di euforia, attenuazione della reattività fisica, disordine nelle percezioni sensoriali e delle esperienze estatiche, un temporaneo abbassamento della pressione sanguigna, alterazione delle percezioni, distorsione della realtà, calo temporaneo della memoria, aumento dell’appetito, secchezza delle fauci, giramenti di testa e sonnolenza. L’assunzione della canapa può avere inoltre pericolose interazioni farmacologiche ad esempio quando un soggetto è sotto terapia medica di qualsiasi tipo.
Lunedì 18 marzo 2013