Giulianova | La bandiera blu come certificazione ambientale delle città
La valutazione è affidata ai lavori di una commissione di esperti
di Laura Ripani
GIULIANOVA | La Bandiera Blu assegnata alla città di Giulianova. L’ente comunale sarà presente a Roma il 14 maggio per la conferenza di presentazione della Bandiera Blu. L’organizzazione curata dalla Fee Italia, ha invitato il Comune di Giulianova alla conferenza Bandiere Blu 2013 che si terrà il 14 maggio alle 11 a Roma nella sede della presidenza del Consiglio dei ministri in via Santa Maria. Per l’occasione sarà consegnato il riconoscimento internazionale alle località che hanno superato il giudizio di una commissione di esperti. La bandiera blu è stata istituita nel 1987 ed ogni anno viene assegnata ad oltre quaranta paesi, inizialmente solo europei e poi recentemente anche extra europei. Nello scorso anno sono state 131 le Bandiere Blu assegnate per 246 spiagge italiane, tra le quali Giulianova, che per la prima volta conseguì il prestigioso riconoscimento per l'intero litorale nel 2010 dopo averlo perso nel 2006 per poi ottenerlo solo parzialmente nel 2007e nel 2009.
COS’È LA BANDIERA BLU | Si tratta di una certificazione relativa alla qualità ambientale assegnata alle località riviaresche riconosciuta in tutto il mondo dai turisti e dagli operatori del settore. Può essere definita come un attestato di merito in relazione al turismo sostenibile. L’organizzazione è affidata alla Fee foundation for environmental education gruppo non governativo e no profit. L’obiettivo principale è quello di promuovere una conduzione sostenibile del territorio mediante una serie di indicazioni che pongono l’attenzione sulla cura dell’ambiente. I criteri del programma vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni ad impegnarsi per migliorare le problematiche relative alla gestione del territorio e alla salvaguardia dell’ambiente. La valutazione avviene attraverso i lavori di una commissione di giuria, all’interno della quale sono presenti rappresentanti di enti istituzionali quali presidenza del Consiglio dipartimento del turismo, ministero delle Attività Agricole e Forestali, Comando Generale delle Capitanerie di Porto, Enea, Ispra, Coordinamento Assessorati al Turismo delle Regioni, DECOS Università della Tuscia, nonché da organismi privati, quali la Federazione Nazionale Nuoto Sezione Salvamento, i Sindacati Balneari Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti , che ne condividono il fine e l’approccio metodologico. Già da alcuni anni, per la valutazione delle candidature, è stato introdotto l’iter procedurale certificato secondo la norma Uni en Iso 9001-2000.
Venerdì 3 maggio 2013