Giulianova | il pesce era già selezionato e sviscerato e riposto in due borsoni

Sequestrati 70 chilogrammi di tonno rosso

donati alla "Piccola Opera Caritas"

Il pescatore di frodo ha ricevuto una sanzione di mille euro
Pescatore bloccato al porto. Aveva pescato settanta chilogrammi di
tonno rosso. La Guardia Costiera ha sottoposto il pesce al controllo
veterinario del medico Asl

di Laura Ripani

Sequestro
Sequestro

GIULIANOVA | Sequestrati 70 chilogrammi di tonno rosso nel porto. Ieri sera, nell’ambito di un operazione relativa al contrasto della pesca abusiva a danno delle specie ittiche più pregiate, l’ufficio circondariale marittimo sotto la direzione del comandante Sandro Pezzuto, ha predisposto un mirato servizio di controllo e repressione delle forme illecite di detenzione, conservazione e vendita dei prodotti della pesca, per tutelare sia il rispetto della normativa di settore che l’imprescindibile sicurezza alimentare dei consumatori.

Infatti, a seguito di un pedinamento di un’unità di diporto sospetta che si accingeva ad ormeggiare sulla banchina di riva del porto, i militari in abiti borghesi hanno subito pensato che poteva trattarsi di un probabile caso di attività di pesca di frodo. La Guardia Costiera ha seguito attentamente le fasi di ormeggio e sbarco ed ha notato la presenza bordo di due borsoni molto pesanti che il conducente, una volta ormeggiato, si è affrettato a riporre all’interno di un autoveicolo parcheggiato nelle vicinanze. I militari sono poi intervenuti eseguendo un controllo dal quale emergeva la presenza all’interno dei borsoni di alcuni pezzi di tonno rosso, per un quantitativo complessivo di 50 chilogrammi, già eviscerato e selezionato in tranci, quindi in realtà corrispondente ad un esemplare di almeno 70 chilogrammi. La Guardia Costiera ha sequestrato il carico che è stato sottoposto al medico veterinario dell’Asl di Teramo. Poi il tonno è stato donato alla “Piccola Opera Caritas” di Giulianova. Il pescatore di frodo ha ricevuto una sanzione amministrativa pecuniaria di mille euro e gli è stata sequestrata anche la canna da pesca utilizzata.

La Guardia Costiera di Giulianova torna a sensibilizzare quanti siano testimoni di attività illecite perpetrate a danno della pesca e dell’ambiente marino, in generale, a segnalare tempestivamente al numero di telefono 085/8004918 eventuale notizia o elemento, che possa essere utile per consentire una più efficace attività di contrasto. «La pesca abusiva di specie pregiate quali il tonno rosso finisce di sovente per essere smerciata nei ristoranti o grosse rivendite della nostra costa, mancando tutti i requisiti di legge quali i controlli sull’ igiene e salubrità sul pescato» ha dichiarato il comandante Sandro Pezzuto.

Lunedì 6 maggio 2013