Teramo | prevede una serie di servizi integrati dedicati allo sviluppo del commercio

Siglato contratto poste E-Commerce Smart

tra Confindustria e Poste Italiane, sconto 25%

Poste Italiane cura tutta l’attività necessaria all’avvio vendite online
Le stime indicano la possibilità di un raddoppio dei volumi entro il 2015
con opportunità di crescita per le aziende che intendono
commercializzare i propri prodotti attraverso il web

di Laura Ripani

Confindustria e Poste Italiane
Confindustria e Poste Italiane

TERAMO | Siglato il primo contratto poste E-Commerce tra Assindustria Servizi Srl e Poste Italiane. Nei giorni scorsi nella sede di Confidustria Teramo il presidente di Assindustria Salvatore Di Paolo e la direttrice di filiale di Poste italiane Angela Zappacosta hanno firmato il primo contratto “Poste E-Commerce” in vigenza del recente accordo quadro, sottoscritto tra Confindustria Teramo e Poste Italiane, che prevede una serie di servizi integrati dedicati allo sviluppo del commercio elettronico.

La società di servizi ha sottoscritto l’offerta Smart che potrà consentire ai soci di Confidustria di usufruire di un risparmio del 25 per cento rispetto al costo del canone di attivazione previsto per il pacchetto di servizi. Si tratta di una delle molteplici soluzioni “chiavi in mano” proposte da Postecom, la società di innovazione tecnologica del gruppo Poste Italiane, pensata soprattutto per le aziende che devono ancora affacciarsi nel mondo del commercio online, ma anche per quelle che hanno già intrapreso il loro percorso commerciale su internet. Così Poste Italiane cura tutta l’attività necessaria all’avvio delle vendite online: dalla realizzazione del sito web al web hosting, dalla realizzazione del catalogo prodotti all’integrazione degli strumenti di incasso e pagamento (circuiti Poste Italiane Postepay e Conto Bancoposta, Visa, Visa Electron, Mastercard e PayPal), fino alla logistica di magazzino e ai servizi di spedizione e assistenza dedicata.

Sigla del Contratto
Sigla del Contratto

«Siamo veramente soddisfatti di aver intrapreso un percorso di collaborazione con Confindustria di Teramo su un terreno come quello dell’e-Commerce che potenzialmente ha tutte le carte in regola per essere considerato una grande opportunità per le imprese teramane che vorranno vivere da protagoniste la trasformazione epocale delle modalità di vendita. Il Gruppo Poste Italiane, con la sua capillarità territoriale, le soluzioni integrate di logistica, spedizione e pagamento, il supporto nella gestione quotidiana dei siti e-Commerce della propria clientela intende proporsi come partner ideale in grado di semplificare e facilitare l’accesso delle aziende al mercato online nazionale e internazionale, contribuendo in questo modo alla promozione del “Made in Abruzzo”» ha dichiarato la direttrice di filiale di Teramo Angela Zappacosta

«Con questo accordo ci proponiamo di offrire alle imprese associate un servizio ulteriore che speriamo stimoli concretamente gli acquisti con uno strumento innovativo e veloce. D’altronde, innovazione tecnologica e globalizzazione impongono agli imprenditori uno sforzo per essere costantemente presenti sul mercato e, soprattutto, in grado di competere in un contesto non solo nazionale. Investire nell’e-commerce è sicuramente una scelta positiva, che da parte nostra va incoraggiata il più possibile. Auspichiamo, quindi, che l’intesa con Poste Italiane possa agevolare tali intenzioni» ha commentato il presidente di Assindustria Servizi Srl e presidente di Confindustria Teramo Salvatore Di Paolo.

Poste Italiane è orientata ad approfondire le prospettive e le dinamiche del commercio elettronico che, in Italia, ha fatto registrare nel 2012 vendite per un valore di 9,5 miliardi di euro e ben dodici milioni di utenti attivi: con un incremento del 12 per cento, si è raggiunto un valore complessivo di 21,1 miliardi di euro. Le stime indicano la possibilità di un raddoppio dei volumi entro il 2015 con evidenti opportunità di crescita per le aziende che intendono commercializzare i propri prodotti attraverso il web, stimolate anche dalla diffusione dei dispositivi mobili, smartphone e tablet. L'e-commerce in Italia non è più un fenomeno di nicchia e le vendite online hanno raggiunto la quota significativa dell'1 per cento del totale del retail, un aspetto a cui leaziende stanno prestando sempre più attenzione.

Venerdì 10 maggio 2013