Sant'Omero | visite alle cantine e al museo dell'arte contadina

Spettacolo di auto d'epoca al 19° raduno degli

amici della Fiat 600, corteo in Val Vibrata

Assaggio di pane e olio con i vini Rasicci in accompagnamento
la Fiat 600 del 1956 elaborata dall’ingegner Canta, all’epoca un
Pininfarina della situazione, unico esemplare rimasto dei sedici costruiti

di Laura Ripani

Foto di gruppo cantina Rasicci
Foto di gruppo cantina Rasicci

SANT’OMERO | Il diciannovesimo raduno “Gli amici della Fiat 600” incanta le strade della Val Vibrata con il lungo serpentone di auto d’epoca. Un corte di auto storiche ha sfilato da Poggio Morello, quartiere di Sant’Omero, fino alla cantina di Amerigo Rasicci di Controguerra per una visita alle cantine e al museo dell’arte contadina. Nei giorni scorsi, sulle strade della Val Vibrata hanno sfilato decine di auto storiche, tra le quali la Fiat 600 modello canta del film dedicato a Domenico Modugno. Così il diciannovesimo raduno delle originali auto di una volta ha sfilato in un lungo corteo per fare visita alle cantine e al museo.

Poi l’immancabile assaggio di pane e olio accompagnato dai vini di Rasicci serviti nella hall dell’agriturismo Lu Fischiuole. Ed infine il corteo ha ripercorso le strade per tornare nell’antico borgo di Poggio Morello. Numerosi gli iscritti al raduno che ha visto oltretutto la partecipazione di un’auto autentica, la Fiat 600 del 1956 elaborata dall’ingegner Canta, all’epoca un Pininfarina della situazione, unico esemplare rimasto dei sedici costruiti, acquistato da Domenico Modugno al momento del grande successo per fare un omaggio ad un amico che gli aveva prestato 60 mila lire prima di partire alla volta di Roma dal paese natio.

L'organizzatore Gino Papa
L'organizzatore Gino Papa

L’auto ha partecipato ad alcune scene del film dedicato al famoso cantante Italiano. Dopo il raduno gli amici della Fiat 600 si sono ritrovati presso la sala Rodari per una grande favata con formaggio pecorino, pane e salsiccia, vino delle cantine Rasicci e dolci fatti in casa. Premiazione dei partecipanti con omaggio del puzzle creato per l’evento presentata da Erika Celestini. Tutto il borgo si è mobilitato per organizzare questa ennesima edizione del raduno, organizzato da Gino Papa, appassionato e restauratore di lungo corso della storica auto, coadiuvato dall’associazione Podium e dagli amici del Vespa Club. A rappresentare l’amministrazione comunale il vice sindaco Alfonso Di Battista, l’assessore Stefano Papa e il consigliere Fiorenzo Ricci. Tra i partecipanti il presidente della società bocciofila Salvati. 

Giovedì 16 maggio 2013