ALBA ADRIATICA | “Partecipazione, solidarietà e innovazione” sono i termini utilizzati dal gruppo civico “Passione per Alba” con Luca Falò, sindaco candidato alle elezioni comunali che si terranno il 26 e 27 maggio prossimi. Il calendario degli incontri la cittadinanza è già colmo di appuntamenti per esporre il programma elettorale. Infatti, martedì 23 aprile alle 21 e 15, Falò insieme ad i candidati della lista “Passione per Alba” incontreranno i cittadini albensi nel quartiere Sant’Egidio (zona sud di Alba Adriatica) al bar Marilyn del lungomare Marconi.

“L’epoca dei partiti è finita, inizia quella dei cittadini. Impegno è responsabilità collettiva” si legge nella locandina del movimento civico. Inoltre, sul sito internet di Passione per Alba, il candidato sindaco Falò ha pubblicato una lettera nella quale spiega i motivi della sua candidatura: «Il nostro movimento arriva all’appuntamento delle elezioni dopo un cammino associativo di oltre due anni percorrendo quel malcontento politico di cui oggi si parla quotidianamente. Oggi si sente il bisogno di avere amministratori che portino stimoli progettuali, che abbiano in mente un disegno del nostro paese, che guidino una comunità aperta e solidale. Il contributo di idee si è concretizzato in sondaggi di opinione, incontri pubblici e conferenze sulla democrazia partecipata. L’impegno è testimoniato dalla mia storia personale e di quella dei tanti militanti che si sono appassionati all’idea di un cambiamento vero. L’entusiasmo lo garantiscono le motivazioni che in due anno ho visto crescere nel gruppo, ma ancor più lo garantisce la partecipazione delle tante persone che hanno condiviso il nostro cammino. Passione per Alba una prima vittoria l’ha già ottenuta: abbiamo costruito un gruppo di persone libere da condizionamenti ambientali che hanno deciso di negar credito ai rappresentanti politici locali» si legge nella lettera scritta ai cittadini da Luca Falò. Infine, il candidato sindaco invita tutta la cittadinanza a partecipare ai forum aperti e ai dibattiti pubblici e augura a tutti di potersi sentire di nuovo fieri di appartenere alla città di Alba Adriatica.