Colleziona 18 multe per alta velocità poi non vuole pagare e denuncia la clonazione di targa

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Teramo | la donna è teramana e moglie di un noto professionista

Colleziona 18 multe per alta velocità poi non
vuole pagare e denuncia la clonazione di targa

Percorreva con la Bmw a 250 chilometri orari le autostrade A14 e A1

di Laura Ripani

Autostrada
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TERAMO | Colleziona diciotto multe in sette giorni per alta velocità sulle autostrade. Poi non vuole pagare e denuncia furbescamente una clonazione della targa della propria autovettura. Il piano è stato pensato da una donna di quarantatre anni teramana, moglie di un noto libero professionista. Chiaramente la signora è stata denunciata per simulazione di reato, in quanto gli agenti della polizia stradale hanno accertato la vera proprietà dell’autovettura, cioè della donna.

Una donna teramana di quarantatre anni colleziona diciotto multe in soli sette giorni. Il tutor ha accertato sulle autostrade A14 e A1 una velocità media di 250 kilometri orari. La signora, moglie di un noto libero professionista, ha tentato, invano di non pagare quanto le spettava. Infatti, ha denunciato furbescamente la clonazione della targa della propria autovettura. In realtà gli agenti hanno verificato grazie alle indagini che l’autovettura era di vera proprietà della donna. È chiaramente scattata la denuncia per simulazione di reato. Record di multe in una settimana per una donna che viaggiava sull’autostrada. La sezione della Polizia Stradale di Teramo ha emesso ben diciotto multe in sette giorni.

La donna è stata denunciata perché voleva eludere i pagamenti dovuti all’erario. Simulazione di reato. Con questa ipotesi di reato, accertata dal personale della sezione polizia stradale di Teramo squadra di Polizia Giudiziaria, si è concluso il tentativo di eludere pagamenti dovuti all’erario. Alla Procura della Repubblica di Teramo è stata denunciata una donna teramana C.P. di anni 43 che, dopo aver ricevuto con regolare notifica ben 18 multe per superamento della velocità rilevate nell’arco di sette giorni con il sistema Tutor sulla rete autostradale A14 ed A1 (con velocità media accertata anche di 250 kilometri orari, aveva pensato di poter evitare il pagamento dell’elevato importo denunciando la clonazione della targa della propria autovettura. In realtà, dalle indagini è emerso che il veicolo, un Bmw serie 5, con 3000 di cilindrata ed in uso al marito, noto professionista teramano, era proprio quello di C.P. che ora, oltre a dover saldare l’ingente importo per le multe, si vedrà sospendere anche la patente di guida.

Martedì 19 marzo 2013

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