di Laura Ripani
GIULIANOVA | Fermano un ragazzo di ventotto anni di Silvi per il reato di estorsione continua ed aggravata. L’operazione è stata compiuta dai Carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Giulianova nella serata del 29 aprile scorso quando hanno tratto in arresto L.L. di ventotto anni residente a Silvi, per estorsione continuata e aggravata.
Il ragazzo da alcuni giorni a fronte di un credito di circa mille euro, legato allo spaccio di sostanze stupefacenti vantato nei confronti di un giovane rosetano, perseguitava la vittima con minacce continue e talvolta anche con percosse. L.L. era aiutato da altri giovani, attualmente in via di identificazione. Recentemente l’estorsore ha costretto la vittima a salire di forza sulla propria auto minacciandolo con un’ascia e lo esortava a pagare il debito o almeno in parte, richiedendo un acconto. Gli atti persecutori si ripetevano ormai quotidianamente. I creditori si presentavano alla porta di casa del giovane con fare intimidatorio e le minacce venivano rivolte pure ai genitori che non si prestavano però al pagamento del debito. Così i Carabinieri sono intervenuti con un servizio di appiattamento vicino all’abitazione della vittima e proprio nella serata di lunedì scorso dopo aver monitorato l’incontro, all’atto della riscossione del credito, i militari hanno agito bloccando immediatamente la fuga del ventottenne e recuperando il denaro estorto traendolo in arresto. Chiaramente i Carabinieri hanno messo in atto anche la perquisizione domiciliare dov’è stato trovato un bilancio di precisione utilizzato probabilmente per il confezionamento della droga da immettere sul mercato. Il manufatto è stato debitamente sequestrato. Dopo le consuete formalità di rito il giovane veniva tradotto al carcere di Castrogno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Infine, sempre nella giornata di lunedì i Carabinieri della compagnia hanno arrestato anche una donna di quarantenni di etnia rom di Giulianova. La donna è stata rinchiusa nel carcere di Teramo ove dovrà scontare una condanna a sette anni di reclusione per furto aggravato come da ordinanza emessa dalla locale Procura della Repubblica.
Mercoledì 1 maggio 2013
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