Grande successo per il Festival del Baccalà piatti unici e vini d'eccezione a Sant'Omero

Sullo stesso argomento
Ultimi articoli
Newsletter

Sant'Omero | organizzazione curata dalla pro loco con la condotta slow food e il comune

Grande successo per il Festival del Baccalà
piatti unici e vini d'eccezione a Sant'Omero

Prossimi appuntamenti per il 15 e 23 marzo al Lago Verde e Colonnella

di Laura Ripani

Il presidente della pro loco Sandro D'Addezio
Il presidente della pro loco Sandro D'Addezio

SANT’OMERO | Successo per il “Festival del baccalà” organizzato dalla Pro Loco del luogo in collaborazione con la condotta Slow Food Val Vibrata e Giulianova e il comune di Sant’Omero. Ottima riuscita per il festival del pesce nordico, un evento fortemente sostenuto dalla famiglia Monti, un’azienda che importa il baccalà dalla Norvegia, già dai primi del 900.

Le cene organizzate e svoltesi fino ad ora hanno ottenuto il tutto esaurito. Anzi in molti casi alcuni partecipanti non sono riusciti ad ottenere il posto per la grande partecipazione. Gli eventi si sono tenuti nella tensostruttura del centro storico della cittadina, dove si sono avvicendati cuoche, cuochi, titolari di cantine, produttori di olio e la famiglia Monti rappresentata da Paolo e Massimo. Raffaele Grilli della Condotta Slow Food ha ricoperto egregiamente il ruolo di cerimoniere, presentando di volta in volta gli ospiti. Molto apprezzato il pranzo organizzato domenica dai cultori del baccalà, lo zoccolo duro della direzione Pro Loco che organizza la più famosa sagra estiva, rappresentata dal presidente Sandro D’Addezio.

Nella serata dedicata al baccalà alla vicentina, per i veneti in altre parole lo stoccafisso, è intervenuto addirittura il fiduciario di Vicenza, Giancarlo Riganelli, gran maestro di cucina, molto applaudito per le sue performance culinarie. La cuoca Elenia Alcantarini del ristorante Pervoglia di Castelbasso ha curato un menù con piatti inediti di baccalà, come la “calamarata al sugo”, una pasta locale simile a mezze maniche lisce, che ha fatto discutere i commensali per la cottura molto al dente ma decisamente apprezzata dai veri esperti pastaioli. Le cantine che hanno partecipato alle ultime degustazioni Camillo Montori di Controguerra, Torri di Torano Nuovo e Filiberto Cioti di Campli, con i migliori vini Montepulciano d’Abruzzo, Cerasuolo e Trebbiano, hanno accompagnato egregiamente gli ottimi piatti. Grande attesa per la prossima cena di venerdì 15 marzo, dove Giulio di Girolamo, cuoco del Lago Verde darà vita al menù accompagnato dai vini della cantina De Antoniis di Sant’Omero. Infine, in calendario il 23 marzo il ristorante Zenobi di Colonnella e l’esperta cuoca Patrizia Corradetti con i vini della cantina Valori. 

Mercoledì 13 marzo 2013

© Riproduzione riservata

2418 visualizzazioni

Commenti
Lascia un commento

Nome:

Indirizzo email:

Sito web:

Il tuo indirizzo email è richiesto ma non verrà reso pubblico.

Commento: