di Laura Ripani
TERAMO | Sistemi ad alta efficienza energetica e di basso impatto ambientale per la provincia di Teramo. Il progetto prevede il passaggio da un’illuminazione tradizionale, ad una più intelligente, verde e pulita. È denominato “il progetto Paride” che prevede l’ammodernamento di oltre sessanta mila impianti di illuminazione che saranno riconvertiti in sistemi ad alta efficienza energetica. L’investimento complessivo ammonta a circa 18 milioni di euro di capitale privato, attraverso le società di servizi energetici “esco”.
Il progetto sarà illustrato giovedì prossimo a Teramo alle 9 nella sala polifunzionale della provincia in via Comi. Invitati i rappresentanti delle tre associazioni alle quali aderiscono la Esco italiane, ovvero Confindustria, Assoesco e Federesco, la cassa depositi e prestiti e in video conferenza ci sarà anche un dirigente della Deutsche Bank, la banca d’investimento che gestisce il fondo Eeef per il finanziamento di prodotti di energia intelligente. Solitamente, gli impianti di pubblica illuminazione rappresentano un capitolo di spesa molto importante nei bilanci comunali. Per questo, renderli più efficienti porta numerosi benefici, in termini economi e di risparmio energetico. «Entra la fine di quest’anno saranno bandite le gare per il finanziamento di progetto di riconversione. Sarà una vera e propria rivoluzione tecnologica. Basti pensare che il vecchio lampione si può sostituire con impianti a basso consumo che si andranno ad autoregolare e che, in molti casi, sono delle vere e proprie stazioni intelligenti in grado di monitorare e selezionare dati di diverso tipo» ha dichiarato Francesco Marconi assessore all’ambiente e all’energia «fondamentale è il ruolo svolto dalla provincia di Teramo e dalla sua agenzia per l’energia e l’ambiente al fianco dei Comuni. Tutto questo lavoro ha aumentato notevolmente la consapevolezza e la conoscenza ambientale, amministrativa e tecnica degli enti locali e dei stessi cittadini».
Con il progetto Paride si punta al miglioramento dell’efficienza energetica ed alla riduzione delle emissioni di Co2 attraverso la sostituzione delle lampade e l’introduzione di sistemi e tecnologie più efficienti; con la riduzione del numero di ore di funzionamento della pubblica illuminazione e attraverso l’approvvigionamento ed il consumo di energia elettrica verde certificata. Per la realizzazione del progetto sono state costituite tre associazioni temporanee di scopo denominate “Paride costa blu nord”, “Paride costa blu sud” e “Paride Gran Sasso” che raccolgono trentaquattro comuni del territorio, insieme alla provincia e andranno a gestire i fondi europei del programma “energia intelligente” che ammontano a circa un milione di euro.
Lunedì 11 marzo 2013
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