di Laura Ripani
SILVI | Questa mattina è stato inaugurato il gruppo appartamento per i minori. Una struttura interamente a carattere comunitario e rivolta ai minori che presentano la necessità di essere allontanati temporaneamente dal nucleo familiare. Il gruppo appartamento è situato in via Marziale nella frazione di Santo Stefano, accanto alla chiesa. È accessibile per tutti i servizi generali, sociali, sanitari, educativi e anche ricreativi culturali.
L’iniziativa è stata realizzata grazie ad una convenzione tra il Comune di Silvi e la Cooperativa Sociale "La Mongolfiera". All’inaugurazione erano presenti l’assessore alle politiche sociali di Silvi Fabrizio Valloscura, l’assessore alle politiche sociali di Teramo Giorgio D’Ignazio e la rappresentante della cooperativa La Mongolfiera Flaminia Fava. Il complesso si estende per circa 200 metri quadri, ripartiti in 9 stanze da letto tutte comprensive di bagni, 3 aree sono adibite a spazi comuni, una sala da pranzo adibita anche a spazio comune e un ampio terrazzo ricreativo di ulteriori 210 metri quadri. La progettazione dell’ambiente è stato realizzata tenendo conto delle esigenze dei bambini a seconda dell’età, infatti, le camere singole o doppie, potranno essere personalizzate dai bambini con oggetti e mobilio personale. La struttura sarà funzionante per 24 ore tutto l’anno con reperibilità telefonica per servizi territoriali, autorità Giudiziaria e organi della Pubblica Sicurezza. «Il servizio si rivolge a minori in carico ai servizi Sociali per i quali si renda necessaria l’attivazione di una progettualità di intervento che preveda un allontanamento temporaneo dal nucleo familiare d’origine, laddove sussistano condizioni di abbandono, deprivazione affettiva, instabilità relazionale, maltrattamento» ha dichiarato l’Assessore Fabrizio Valloscura.
L’allontanamento potrà essere disposto su iniziativa dei Servizi Sociali del territorio in collaborazione con la famiglia d’origine del minore, oppure in base ad un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria. «Il gruppo appartamento gestito dalla Cooperativa la Mongolfiera non costituisce un alternativa alla famiglia, ma si configura come un momento di passaggio in vista del rientro del minore nella propria famiglia o di un suo inserimento in un’altra realtà familiare. Riproduce una dimensione il più possibile vicine a quella familiare, assicurando il mantenimento, l’educazione e il sostegno dei minori accolti e cercando, ove possibile, di mantenere i legami affettivi con i propri parenti e con il territorio d’origine» ha concluso la responsabile Flaminia Fava.
Lunedì 3 giugno 2013
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