di Laura Ripani
TERAMO | Avranno la priorità tutte le persone diversamente abili e le donne in gravidanza che dovranno svolgere pratiche negli uffici comunali. Salteranno le lunghe code perché avranno la precedenza quando dovranno accedere ai servizi erogati dall’ufficio anagrafe di piazzale San Francesco. Entrambe le categorie di persone appartenenti ai diversamente abili e donne incinte avranno la priorità rispetto agli altri utenti. L’operazione è stata messa in atto grazie all’assessore all’anagrafe Mirella Marchese che ha voluto fare il possibile per agevolare tali cittadini. Infatti, data l’impossibilità per l’amministrazione comunale di istituire sportelli aggiuntivi a causa delle restrizioni dovute alla spendig review, l’assessore Marchese ha ben pensato di trovare altre soluzioni.
Così dallo scorso 20 maggio è attivo l’ufficio anagrafe con tutti gli accorgimenti utili per le persone che non possono attendere a lungo e non possono fare le code, per svolgere tutte le pratiche utili quali ad esempio richiedere certificati, estratti e quant’altro. L’iniziativa è stata possibile grazie al sistema totem elimina code con i pulsanti dedicati ai diversamente abili e alle donne in gravidanza in modo tale da creare una corsia preferenziale nella prenotazione per l’accesso agli sportelli. «Tutto questo è stato reso possibile anche grazie alla disponibilità mostrata dal personale e dal funzionario dell’ufficio che si è adoperato nel modificare il sistema e l’assetto organizzativo senza costi aggiuntivi per l’amministrazione. I servizi dei quali queste persone potranno usufruire dal lunedì al venerdì sono: i servizi anagrafici (certificati, cambi di residenza ed altro); i servizi di stato civile (matrimoni, cittadinanza, registrazione nascite ed altro); le carte di identità; l’autentica di firme; le dichiarazioni sostitutive e il passaggio di proprietà dei veicoli» ha commentato l’assessore Marchese.
Per quanto riguarda il sabato, come sempre, saranno attivi solo gli sportelli che erogano il rilascio delle carte di identità ed il rilascio dei certificati anagrafici. «Questa iniziativa vuole essere un modo per rendere più vicina l’amministrazione, da sempre sensibile ai bisogni e problematiche dei cittadini, a coloro che pagano maggiormente il peso della fila allo sportello» ha concluso Mirella Marchese.
Mercoledì 29 maggio 2013
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