di Laura Ripani
CIVITELLA DEL TRONTO | Domani 20 aprile alla fortezza verrà allestita la mostra storico documentaria “Ora più che ognuno riclama libertà. Stato e chiesa in Abruzzo durante la rivoluzione unitaria”. Sarà aperta fino al 15 giugno. La mostra è composta da documenti e lettere storiche che potranno far seguire al visitatore tutte le vicende. L’evento è curato dalla soprintendenza archivistica per l’Abruzzo in occasione della ricorrenza della capitolazione della fortezza avvenuta il 20 marzo del 1861, cioè tre giorni dopo la proclamazione dell’unità d’Italia.
Per l’ente comunale si tratta di un’importante occasione per ricordare il significativo ruolo che la fortezza e l’intero paese di Civitella hanno giocato in quei giorni mentre si compiva il processo di unificazione nazionale. La mostra si basa su una ricerca documentale condotta negli archivi diocesani di Teramo, Chieti e Lanciano. L’obiettivo è stato quello di ricostruire in chiave locale i riflessi sociali e politici della grave crisi tra lo Stato e la Chiesa. Infatti, i documenti sono organizzati in un vero e proprio percorso cronologico a partire dai moti del 1848 fino ai momenti salienti che hanno portato all’unificazione, passando poi per la Costituzione, la Repubblica romana e la repressione del brigantaggio. La documentazione è composta da atti ufficiali e corrispondenza che permetteranno ai visitatori di seguire le vicende di due diocesi abruzzesi, cioè quella teatina e quella aprutina.
Domani ci sarà l’inaugurazione della mostra e saranno presente le autorità locali, la soprintendenza archivistica, Italo Di Dalmazio presidente del comitato civitellese per le celebrazioni del 150° anniversario, Walter Capezzali, presidente della Deputazione Abruzzese di storia patria e Federico Roggero dell’università di Teramo. La mostra sarà corredata da una pubblicazione dallo stesso titolo a diffusione gratuita ed è possibile richiederla alla soprintendenza archivistica. La mostra che resterà aperta fino al 15 giugno 2013 è visitabile dalle 10 alle 19. Nel mese di giugno l’orario sarà prolungato fino alle 20.00.
Venerdì 19 aprile 2013
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