Politica
di Laura Ripani
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| Passione per Alba |
ALBA ADRIATICA | Il movimento civico Passione per Alba Adriatica interviene sul tema della riscossione dei tributi e chiede che l’attività di accertamento e recupero venga gestita direttamente dal Comune, senza l’ausilio di società esterne. Infatti, secondo Passione per Alba riportando la riscossione all’ente pubblico si può abbassare la pressione fiscale nei confronti dei cittadini. Il recupero diretto sarà uno dei punti centrali che il movimento inserirà nel programma elettorale per le prossime elezioni. «La cittadina di Nereto ha interrotto il rapporto con l’Andreani Tributi riportando la riscossione all’ente» hanno commentato gli esponenti del gruppo. «Alla luce delle ultime vicende cittadine legate alle cartelle sui tributi della raccolta dei rifiuti, e alle altre cartelle che successivamente sono pervenute, riportando somme spesso ingenti scaturite da conteggi relativi agli ultimi anni e alle penalità dovute, chiediamo come sia possibile che tali accertamenti riguardi solo la cittadina di Alba Adriatica, dal momento che la Poliservice opera in tutta la Val Vibrata?» ha dichiarato in una nota il movimento albense.
«Alba Adriatica ha poca rappresentatività presso l’Unione di Comuni? Forse le cartelle inviate sono state confezionate frettolosamente al fine di non ricadere nella scadenza dei termini per la richiesta del recupero? Ci chiediamo se è il caso di ristabilire le regole all’interno dell’Unione dei Comuni per riprendere il ruolo che compete ad Alba Adriatica o addirittura uscirne fuori» hanno commentato gli esponenti del gruppo civico. Passione per Alba Adriatica ha organizzato un incontro pubblico per lunedì 18 febbraio alle 21 nella sede del gruppo in via Duca degli Abruzzi. Saranno presenti rappresentanti del Difensore civico del Comune di Mosciano Sant’Angelo che discorreranno sul tema: “Esame e risoluzione delle problematiche relative agli accertamenti Tia, tassa emessa dall’Andreani Tributi per conto della Poliservice e ipotesi di recupero dell’Iva pagata e non dovuta”.
Lunedì 18 febbraio 2013
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